Continua il mistero di Elena Ceste, la donna di Costigliole d’Asti di cui non si hanno più notizie dal 24 gennaio. Le stranezze racchiuse nel caso di Elena riguardano, alcuni SMS anonimi arrivati al medico della 37enne. Questi messaggi inquietanti dicevano che la mattina del 24 gennaio, qualcuno prese per i capelli Elena e la trascinò in casa.
Sono gli stessi messaggi in cui si fa riferimento al prete di Costigliole, lo stesso con cui Elena si confidò nel mese di ottobre. Dalle indagini degli inquirenti, è poi emerso che questi SMS sono stati inviati da una cabina telefonica della provincia di Salerno, la stessa zona di origine di Michele Buoninconti, il marito di Elena Ceste. C’è anche la stranezza del numero telefonico, perché come faceva uno sconosciuto da Salerno conoscere il numero di cellulare del dottore? C’è anche da ricordare che la mattina della scomparsa di Elena, lo stesso marito prima di tornare a casa si recò proprio nello studio del medico per vedere gli orari, in quanto pensava che la moglie avesse bisogno di essere visitata dopo la notte inquieta, invece quando tornò a casa di Elena non c’era più traccia. Chi ha mandato quegli SMS e perché?
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