TFR in busta paga ogni mese, piano di Renzi per lavoratori privati

Il Governo le sta pensando davvero tutte pur di rilanciare i consumi. Non sono bastati gli 80 euro in busta paga a risollevare l’economia del nostro Paese, perciò il premier Matteo Renzi avrebbe pensato ad un nuovo piano, che porterebbe metà del TFR in busta paga per quanto riguarda i lavoratori del settore privato.

Il 50% del Trattamento di Fine Rapporto verrebbe trasferito immediatamente nelle tasche degli italiani, che avranno così maggiori risorse economiche. Il Governo, però, starebbe cercando di sciogliere i nodi legati alle compensazioni per le imprese, che rischierebbero di andare in crisi di liquidità. Il piano di Renzi prevederebbe il trasferimento immediato di metà del TFR nelle buste paga dei lavoratori, lasciando l’altra metà alle aziende.

In questa maniera si punterebbe al rilancio dei consumi ed al sostegno delle attività produttive. Questo si andrebbe ad aggiungere alla stabilizzazione degli 80 euro in busta paga ed alla riduzione dell’Irap. Ovviamente, la scelta del TFR in busta paga sarebbe a discrezione del lavoratore, che potrà scegliere autonomamente se farselo trasferire in busta paga oppure tenerle accantonate come accade oggi.