Quota 96: niente pensione dal 2015, bocciato emendamento di Sel

Nelle ultime ore è giunta una nuova brutta notizia che chiude nuovamente le speranze di andare in pensione ai Quota 96 del comparto scolastico. In seguito alla sentenza del tribunale di Salerno, che ha accolto il ricorso di 42 lavoratori della scuola, era arrivato un emendamento alla Legge di Stabilità presentato dall’onorevole Giorgio Airaudo di SEL – Sinistra Ecologia e Libertà, ma tale proposta è stata subito bocciata dal Governo.

La modifica avrebbe dovuto mandare in pensione i Quota 96 dall’1 settembre 2015, ma tale emendamento è stato giudicato inammissibile per mancanza di coperture finanziarie. I 4 mila lavoratori interessati, dunque, dovranno attendere ancora parecchio prima di poter accedere alla previdenza.

Nel corso della seduta in Commissione Bilancio alla Camera sono stati tagliati ben 1.500 emendamenti su 3.844 proposti, cifra che nelle prossime ore potrebbe essere ulteriormente tagliata. Tra quelli dichiarati ammissibili, invece, troviamo gli emendamenti che chiedono di sterilizzare l’aumento del prelievo fiscale su fondi pensione complementare e su casse previdenziali private.