In questi giorni si è discusso molto sulla riforma delle pensioni e, nonostante non dovrebbero giungere novità da qui alla fine dell’anno, sembra che il Governo stia già pensando al da farsi per l’anno venturo. Il sistema previdenziale italiano necessita di cambiamenti e una delle priorità è sicuramente risolvere la questione di numerosi lavoratori che non possono accedere alla pensione a causa della Legge Fornero, per la quale più d’uno ha chiesto l’abolizione.
Si parla spesso di pensione anticipata e le ultime proposte avanzate sembrerebbero essere fattibili. A partire dall’inizio dell’anno venturo si dovrebbe lavorare per la nuova riforma del sistema previdenziale, partendo proprio dal prepensionamento di quelle categorie disagiate. Una delle ipotesi più concrete è la pensione Quota 100, proposta da Cesare Damiano, che aprirebbe le porte in uscita dal lavoro di migliaia di persone.
La Quota 100 permetterebbe ai lavoratori di andare in pensione anticipata, purché si arrivi alla somma di cento sommando l’età anagrafica con quella contributiva. Le somme per avviare questa manovra potrebbero anche esserci, ma starà alla Ragioneria di Stato verificare i fondi necessari. La pensione Quota 100 aprirebbe la strada a lavoratori precoci e usuranti, con combinazioni differenti e quindi maggior flessibilità come in molti chiedono.
