Nei giorni scorsi sono scattati i controlli dell’INPS relativi alle prestazioni assistenziali. Tutti i cittadini che percepiscono la pensione minima, la quattordicesima, l’assegno sociale, l’accompagnamento ed altre prestazioni, riceveranno una comunicazione da parte dell’ente pensionistico che chiederà loro la situazione reddituale oppure l’autocertificazione sulla permanenza dei requisiti.
Nel primo caso, arriverà il modello Red, con il quale l’INPS raccoglierà tutte le informazioni reddituali del contribuente e le dichiarazioni di responsabilità delle prestazioni assistenziali. La risposta all’INPS andrà poi data entro il 30 giugno 2014, solamente in modalità online oppure tramite CAF od un professionista abilitato che offre assistenza gratuita. A stabilire tutto ciò è il messaggio n. 3870/2014 rilasciato nei giorni scorsi
I controlli dell’INPS sono dunque partiti e permetteranno di verificare i redditi dei titolari di prestazioni, il cui importo dipende dalla situazione della famiglia dei percettori. Ad esempio, si tratta di integrazioni della pensione al trattamento minimo, maggiorazioni sociali, trattamenti di famiglia, pensioni ai superstiti e somme aggiuntive per le pensili basse. Coloro che nel 2013 hanno reso la dichiarazione online, invece, riceveranno all’indirizzo di posta elettronica una mail che li avvisa dell’obbligo.