Mentre si cerca il corpo di Roberta Ragusa, la 45enne di Gello scomparsa la notte del 14 gennaio 2012, una nuova testimone si accosta alle parole già dette da Loris Gozi e in parte a quelle dette dal vigile del fuoco Filippo Campisi. Questa nuova testimone di ancora non si sanno le generalità, avrebbe visto la notte del 14 gennaio da lontano una donna che veniva colpita da dietro.
La testimone avrebbe assistito ad un litigio tra un uomo e una donna, vedendo poi quest’ultima che cerva di scappare prima di essere colpita alle spalle. Sempre la stessa testimone ha raccontato di aver visto in lontananza un altro uomo, che non c’entrava con la scena. Quell’uomo poteva essere proprio Loris Gozi che in quei minuti era fuori con il suo cane e avrebbe appunto visto anche lui un uomo e una donna litigare, presumibilmente Antonio Logli e Roberta Ragusa. Salirebbero così a quattro i testimoni che la notte della sparizione di Roberta avrebbero visto cose strana davanti a quella casa.
Oltre a Loris Gozi e questa nuova testimone, ci sono anche i fatti di Filippo Campisi che raccontò di aver visto uscire una donna in pigiama dal cancello di casa Logli, salire poi in auto e in seguito un grido quelli della ex colf di casa Logli che la notte del 14 gennaio vide l’auto di Logli parcheggiata in un punto molto strano. Senza contare che la stessa colf ha ritenuto opportuno dire che probabilmente il corpo di Roberta non lo ritroveranno mai e forse solo la figlia quando sarà grande potrà fare qualcosa.