Influenza 2014, picco dal 20 gennaio al 23 febbraio: sintomi e cure

Il virus dell’influenza sta mietendo molte vittime in questo gennaio 2014. In questa ultima settimana sono già migliaia gli italiani a letto con febbre, tosse, mal di gola, disturbi intestinali e svariati sintomi influenzali. I bambini fino ai 5 anni sono i più colpiti, in particolare quelli in età scolare dove il pericolo di ammalarsi rimane alto. Il picco dell’influenza 2014 è già in atto, anche se il clou arriverà solo alla fine di gennaio.

Come abbiamo più volte detto, i sintomi classici del virus influenzale di quest’anno è la febbre sopra i 30 gradi, spossatezza e malessere accompagnata da almeno un disturbo respiratorio (mal di gola, tosse, tracheite, faringite ect) o disturbi intestinali (diarree e vomito). L’influenza si cura stando a casa, evitando così di contagiare altre persone, con un riposo di almeno 5 giorni.

Il consiglio degli esperti è quello di bere molta acqua e tisane, dormire in un ambiente caldo e mangiare molta frutta. Intanto il ministero della Salute ha reso disponibile sul suo sito web il servizio www.campagnainfluenza.it, dove sono disponibili informazioni in tempo reale il rischio di ammalarsi di influenza suddiviso n base alla settimana. Sul sito sono disponibili alcuni dati che permettono di conoscere i rischi e la possibilità di ammalarsi di influenza anche in base all’età e secondo i dati epidemiologici. In base a questi il picco influenzale sarà molto alto dal 20 gennaio al 23 febbraio, date in cui il rischio di contrarre il virus saranno elevati per tutte le fasce di età.