Come ogni anno si ripresenta il canone Rai. L’abbonamento della televisione è una tassa obbligatoria da pagare per chiunque possieda un apparecchio televisivo o atto alla ricezione di trasmissioni televisive. La scadenza per il versamento è fissata al 31 gennaio 2014, ma c’è da dire che è possibile chiedere la disdetta. La procedura per disdire il canone Rai è un po’ complessa, ma andiamo a scoprire come fare.
Innanzitutto bisogna accertarsi di aver pagato il canone per l’anno in corso e di non aver pendenze con lo Sportello Abbonamenti Tv. Appurato ciò, bisogna sapere che la disdetta dell’abbonamento tv è possibile nei seguenti casi: l’abbonato Rai cede tutti gli apparecchi televisivi in suo possesso, l’abbonato Rai comunica di non essere in possesso di alcun apparecchio televisivo, l’abbonato Rai richiede il suggellamento dell’apparecchio rendendolo inutilizzabile per la visualizzazioni di canali televisivi.
Nel caso l’abbonato ceda tutti i propri apparecchi, la disdetta del canone Rai deve essere inviata tramite raccomandata A/R all’Agenzia delle Entrate (Ufficio Torino 1 – S.A.T. Sportello Abbonamenti alla Televisione – C.P. 22 – 10121 Torino). In seguito, l’abbonato riceverà un modulo di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà da parte del S.A.T., che dovrà compilare e firmare, sia dal cedente che dal cessionario, prima di restituirlo per la definizione completa della richiesta di disdetta. Nel secondo caso sopra citato, come ad esempio dopo un furto e un incendio, bisogne seguire la stessa procedura, ovviamente senza la firma del cessionario.
Per quanto riguarda la disdetta senza cessione di apparecchi, infine, bisogna chiedere il suggellamento degli stessi. Questa richiesta va presentata entro il 31 dicembre dell’anno in corso; contemporaneamente all’invio della disdetta, l’abbonato deve versare anche un importo di 5,16 euro per ciascun apparecchio da suggellare, da inviare tramite raccomandata A/R all’Agenzia delle Entrate (S.A.T. Sportello Abbonamenti TV – Ufficio Torino 1 – C.P. 22 – 10121 Torino Vaglia e Risparmi). In seguito, l’abbonato riceverà un modulo di dichiarazione integrativa della richiesta di suggellamento, dove indicherà tutti i dati dei televisori riguardo alla marca, alla loro ubicazione e gli orari di disponibilità per procedere al suggellamento da parte degli organi competenti. Successivamente bisognerà restituire il modulo per la definizione completa della richiesta di disdetta