Tasi 2014: novità e aliquote tassa servizi indivisibili dei Comuni

Il Governo Renzi ha annunciato delle novità riguardanti la Tasi. Dopo numerose vicissitudini durante il precedente Governo, che ha visto lo scontro con i Comuni riguardo alle aliquote, il nuovo Governo con a capo Matteo Renzi ha definito i dettagli, annunciando le aliquote per prima e seconda casa, nonché tutti gli altri dettagli in merito al pagamento di questa tassa sui servizi indivisibili dei Comuni.

Il decreto approvato stabilisce che l’aliquota massima sulla prima casa fissata dai Comuni non potrà superare la soglia del 3,3 per mille, in precedenza era 2,5 per mille, mentre l’aliquota massima sulla seconda casa fissata dai Comuni non potrà superare la soglia dell’11,4 per mille, in precedenza era 10,6 per mille. La differenza rispetto a prima verrà impiegata per rifinanziare le detrazioni d’imposta e altre misure relative agli immobili principali tali da generare effetti equivalenti a quelli dell’IMU.

Le scadenze per il pagamento saranno fissate dal singolo Comune, prevedendo almeno 2 rate semestrali. Entro il 16 giugno di ciascun anno, però, sarà comunque possibile effettuare il versamento in un’unica soluzione dell’imposta che assieme a Tari e IMU fa parte della IUC (Imposta Unica Comunale). Per il pagamento bisognerà utilizzare il modello F24 o il bollettino postale.