La scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi si avvicina. I contribuenti devono compilare il modello 730 entro le prossime settimane. Fra di essi ci sono anche quei contribuenti privi di sostituto d’imposta. Il recente Decreto del Fare ha introdotto la possibilità di utilizzare il modello 730 per coloro che sono titolari di redditi di lavoro dipendente e assimilati che hanno perso il lavoro. I contribuenti che nel 2013 hanno percepito un reddito da lavoro dipendente, ma che nel 2014 non hanno un sostituto d’imposta, sono comunque chiamati a presentare la dichiarazione dei redditi.
In questo caso bisogna presentarla al Caf o ad un professionista abilitato, allegando tutta la documentazione necessaria. Bisogna solamente ricordare di barrare la casella “Mod. 730 dipendenti senza sostituto” nel riquadro dei dati del sostituto d’imposta che effettua il conguaglio. Se emerge dalla dichiarazione dei redditi un debito, chi presta l’assistenza fiscale è tenuto a trasmettere in via telematica la delega di versamento oppure consegna il modello F24 compilato al contribuente che deve pagarlo entro la scadenza.
In caso di rimborso, invece, questo viene eseguito direttamente dall’amministrazione finanziaria. L’accredito dell’importo avviene direttamente sul conto corrente del contribuente, che in precedenza deve aver comunicato all’Agenzia delle Entrate il codice IBAN; in alternativa è possibile recarsi presso qualsiasi ufficio postale dove poter riscuotere il rimborso in contanti, se questo è inferiore a 1.000 euro, altrimenti viene emesso un vaglia della Banca d’Italia.
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