L’inizio dell’anno scolastico 2013-2014 si avvicina e, come tutti gli anni, le famiglie italiane si stanno muovendo per l’acquisto dei libri per i propri figli. Gli studenti di tutta Italia torneranno fra i banchi di scuola nelle prossime settimane, mentre le famiglie dovranno far fronte al solito problema del caro libri. Rispetto all’anno scorso, Codacons e l’Osservatorio Nazionale della Federconsumatori denunciano un aumento della spesa del 5%, con un massimo di 520 euro di spesa per i ragazzi delle scuole superiori.
Libri, cancelleria e materiale scolastico costano di più e questo è diventato un vero e proprio problema per 8 famiglie su 10. I volumi scolastici sono carissimi e arrivano a costare anche 40 euro ciascuno, per questo motivo le associazioni dei consumatori chiedono che il Governo preveda delle detrazioni per queste spese. Bisognerebbe ridurre i costi sostenuti dalle famiglie, questo sostiene l’Adoc, con detrazioni per libri scolastici e materiale didattico al pari di quanto previsto per i costi per le iscrizioni ai corsi, per lo meno fino alla fine della scuola dell’obbligo.
Per cercare di risparmiare si acquistano libri usati o testi in formato digitale, ma la colpa maggiore l’hanno le case editrici che ogni anno aggiornano i propri libri, contribuendo così all’aumento dei prezzi.
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