Nuovi dettagli per il giallo di Yara Gambirasio, la 13enne di Brembate Sopra uccisa la sera del 26 novembre 2010 ma ritrovata solo il 26 febbraio 2011 in un campo di Chignolo d’Isola. Solo pochi giorni fa, era arrivata la conferma che il killer della ginnasta è il figlio illegittimo dell’autista Giuseppe Guerinoni, l’uomo di Gorno morto nel 1999.
Dal DNA è arrivata la conferma certa che colui che ha ucciso Yara è il figlio nato da una relazione giovanile dell’uomo. Il problema degli inquirenti, adesso è quello di trovare l’assassino e di capire chi sia davvero Ignoto 1. Un valido aiuto, pare stia arrivando da alcuni conoscenti e amici del Guerinoni, tra cui Vincenzo Bigoni, che sarebbe stato sentito lunedì dalla procura.
L’uomo, basandosi su alcune confidenze fattagli da Giuseppe Guerinoni molti anni fa, avrebbe detto che l’uomo negli anni ’60 frequentava una donna di San Lorenzo di Rovetta, una donna con i capelli neri che faceva la barista, forse è proprio lei la donna da cui il Guerinoni ebbe il figlio illegittimo. Tra le coincidenze strane, c’è quella dell’ex colf dei Gambirasio, Aurora Zanni, che è la cognata proprio di Guerinoni, ovvero la madre del giovane Damiano, il ragazzo frequentatore della discoteca Sabbie Mobili, da cui si partì per trovare proprio il DNA dell’autista di Gorno.
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