I prossimi giorni saranno decisivi per quanto riguarda la riforma delle pensioni. Il Governo dovrebbe presentare le novità riguardo al prepensionamento dei lavoratori pubblici e privati il 13 giugno 2014, ma già sono stati accennati dei dettagli, anche se non ancora confermati. La riforma Madia, ministro della Pubblica Amministrazione, dovrebbe modificare le regole della pensione anticipata dei dipendenti statali. In realtà, più che un prepensionamento, per alcune categorie si parla di un’abbassamento dell’età pensionabile.
Per giudici e magistrati si dovrebbe scendere da 75 anni a 70 anni. Attualmente questi possono andare in pensione a partire da 70 anni, ma possono restare in attività fino a 75 anni. Il Governo, però, vorrebbero obbligarli a smettere definitivamente a 70 anni. Per quanto riguarda gli altri dipendenti del pubblico impiego, invece, si parla di prepensionamento per tutti coloro a cui mancano 5 anni per andare in pensione. Ai lavoratori che si trovano in queste condizioni potrebbe essere proposta una ricollocazione con taglio della retribuzione che oscilla tra il 20% e il 25%. Nel caso questi rifiutasse, potrebbe andare in contro ad una forma di prepensionamento con il 65% della retribuzione.
Maggiori dettagli saranno resi noti il 13 giugno 2014 quando la riforma delle pensioni verrà presentata. Per quanto riguarda i dipendenti privati, invece, non è emerso ancora nulla, ma la speranza è che vengano risolte le questioni di esodati e quota 96.
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