La Mini AspI è l’indennità di disoccupazione che spetta ai lavoratori dipendenti che abbiano perduto involontariamente l’occupazione. Questa prestazione economica è riservata anche ai lavoratori a tempo determinato della scuola, tra cui i docenti precari. Andiamo quindi a scoprire tutti i dettagli per la richiesta della Mini AspI, ma soprattutto quanto dura e quanto spetta.
Innanzitutto, possono richiederla i docenti precari in stato di disoccupazione involontaria, che abbiano 13 settimane di contributi versati nei 12 mesi precedenti alla scadenza del loro contratto di lavoro. Per quei docenti supplenti il cui contratto scade il 30 giugno 2014, c’è la possibilità di richiedere la Mini AspI, purché siano stati versati almeno 13 settimane di contributi. L’indennità di disoccupazione viene corrisposta ogni mese per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione dell’ultimo anno.
Per quanto riguarda l’importo, invece, esso è pari al 75% della retribuzione media mensile dell’ultimo biennio, se questa è uguale o minore a 1.192,98 euro (importo stabilito dalla legge e rivalutato ogni anno in base alla variazione ISTAT), oppure è pari al 75% della importo stabilito dalla legge (1.192,98 euro) più il 25% della differenza tra la retribuzione media mensile e 1.192,98 euro, se la retribuzione media mensile è maggiore al citato importo.
Per fare la domanda per la Mini AspI bisogna presentare la richiesta in modalità telematica entro 2 mesi dalla data a partire dalla quale spetta l’indennità di disoccupazione. Basta recarsi presso il patronato, contattare i call-center 803164 (rete fissa) o 06164164 (rete mobile) oppure tramite internet con i servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN.
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