Il mistero della scomparsa di Elena Ceste è sempre più un giallo. In questi ultimi giorni sembra caduto il silenzio sulla vicenda della mamma di Costigliole d’Asti, scomparsa il 24 gennaio scorso. Dopo 5 mesi di Elena non c’è traccia e rimane quel buco enorme, capire se la 37enne si sia tolta la vita, magari gettandosi in quel fiume, unica possibilità nel caso di suicidio, o se la sua fine sia dovuta ad altro.
Ormai credere nell’allontanamento volontario è difficile, a distanza di mesi nessuno che abbia visto Elena Ceste da qualche parte, a meno che non si trovi segregata o in un convento. A cosa stanno indagando gli inquirenti per adesso non è ancora chiaro, ma quello che è chiaro che anche alcuni parenti di Michele Buoninconti iniziano ad avere dei dubbi. A parlare ad una rivista, Giallo, ci ha pensato il cugino del Buoninconti, che vive ad Angri in Campania paese d’origine dello stesso Michele.
L’uomo interpellato ha affermato che più passa il tempo più pensa che forse Michele Buoninconti sia a conoscenza di qualcosa, sappia insomma qualcosa che nessuno sa perché altrimenti non si spiega come non abbia fatto ad impazzire da solo con 4 figli da quando la moglie è andata via. E poi da la colpa a Facebook, dice che forse il cugino aveva scoperto che Elena lo tradiva e chissà, magari ha perso la testa.