E’ sempre più fitto il mistero di Elena Ceste, la mamma di Costigliole d’Asti di cui ormai si sono perse le tracce dal gennaio scorso. Tre giorni si è anche svolta una fiaccolata, organizzata dai familiari di Elena, per non dimenticarla e spingere le indagini a trovare la 37enne, viva o morta, anche per dare una risposta ai 4 figli della donna, la maggiore ha solo 13 anni.
Le indagini intanto sembrano proseguire nel silenzio assoluto, non emerge nulla che faccia presagire qualche novità. Le ultime notizie su Elena Ceste, parlavano di un team di psichiatri chiamati ad analizzare il profilo della donna, da cui era emerso che Elena non si è suicidata, ne tanto meno fuggita via. Dunque allo stato dei fatti, l’ipotesi che resta in piedi è quella dell’omicidio. Si indaga anche sulla lettera anonima arrivata a Chi l’Ha Visto, scritta da un certo Alessio G di Firenze, ma residente al Nord. L’uomo si dichiarava l’amante di Elena, affermando di sapere la verità sulle sorti della 37enne, che a suo dire voleva divorziare dal marito Michele Buoninconti e iscriversi all’Università. Si indaga anche sugli SMS arrivati da Salerno, ad opera di qualcuno che conosceva il numero telefonico del medico di Elena, SMS in cui si dava la colpa al prete di Costigliole di aver forse ucciso la donna. Ma gli inquirenti hanno già scartato questa ipotesi.