Continuano le indagini su Massimo Giuseppe Bossetti, in carcere con l’accusa di aver ucciso Yara Gambirasio. Gli inquirenti, hanno in mano solo il DNA dell’uomo e proprio per questo stanno cercando di raccogliere indizi per rafforzare la loro tesi.
Attualmente la Procura di Bergamo, avrebbe sequestrato una ventina di fatture che attestano alcuni acquisti dell’uomo in ambito edile, ma anche ricevute e scontrini che si riferiscono a qualche centro estetico. Tutto ciò servirebbe a capire che da questi pezzi di carta possano emergere delle contradizioni sulle parole del Bossetti dette al giudice, in realtà però finora non è emerso proprio nulla che faccia sospettare l’uomo, tanto che dalle analisi di filmasti, celle e computer risulta davvero la vita di un uomo qualunque senza ombre. Massimo Giuseppe Bossetti in carcere sta aspettando anche la visita della madre che deve ancora incontrare dopo più di un mese di detenzione. Ha già visto la moglie, il cognato, il fratello ma la madre no. Proprio la donna da cui è partito tutto. Intanto la casa di Massimo Giuseppe Bossetti potrebbe essere dissequestrata a breve, in modo da permettere alla famiglia dell’uomo di trovare un po’ di pace.
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