Il Governo prosegue il lavoro sulla riforma della Giustizia. In questi ultimi giorni, nonostante le molte proteste, si sta continuando a lavorare in Parlamento per mettere a punto un nuovo sistema giudiziario. Le critiche arrivano da più fronti, ma nelle ultime ore sembra arrivata la fiducia da alcuni schieramenti dell’opposizione.
In attesa di scoprire le ultime novità, però, sembrano non voler arrivare buone notizie per quanto riguarda la questione del sovraffollamento delle carceri. I disegni di legge sulle misure di clemenza sono parcheggiati in commissione di Giustizia al Senato ormai da diverse settimane e ancora non si è trovato un giusto accordo. Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha più volte auspicato un nuovo testo unificato da parte dei relatori Ciro Falanga e Nadia Ginetti, bisognerà vedere se il Governo vorrà affrettare i tempi.
Le ultime dichiarazioni fanno pensare a tutt’altro. Il Presidente della Camera, Laura Boldrini, ha affermato che i provvedimenti di indulto e amnistia non sono tra le priorità del Parlamento, anche se allo stesso tempo si è dimostrata sensibile verso l’argomento. Infatti, oltre a promettere altre visite nelle carceri italiane, ha dichiarato che seguirà da vicino i lavori sulle misure alternative alla detenzione che più volte ha annunciato anche il ministro della Giustizia, Andrea Orlando. Detto questo, confidiamo in un nuovo testo unificato relativo al DdL su amnistia e indulto.