Buone notizie per gli esodati giungono dalla commissione Lavoro al Senato della Repubblica. Nei giorni scorsi è stato approvato il provvedimento riguardo alla sesta salvaguardia dei lavoratori esodati, che già precedentemente aveva ricevuto il via libera alla Camera dei Deputati. Le persone coinvolte sono oltre 32 mila, ma fra questi non vi sono i Quota 96 del comparto scuola. I lavoratori che si salvano grazie a questa nuova salvaguardia sono per l’esattezza 32.100. Ricordiamo che si tratta di persone che avevano perso sia il lavoro, che il diritto ad andare in pensione, a causa di un errore della Legge Fornero.
L’introduzione della sesta salvaguarda ha evitato che per molti di questi lavoratori scattassero i termini per non poter più accedere alla pensione dall’anno venturo, altrimenti avrebbero dovuto attendere ancora un altro anno. I soggetti che rientrano nella salvaguardia possono quindi andare in pensione dal 2015. Tra essi troviamo lavoratori in mobilità ordinaria, cessati, autorizzati a proseguire volontariamente il versamento dei contributi e aventi contratto a tempo determinato senza lavoro tra gennaio 2007 e dicembre 2011, nonché familiari di disabili. La questione non è stata ancora risolta definitivamente, dato che toccherà alla prossima Legge di Stabilità decidere quanti saranno esattamente gli esodati salvaguardati, che potranno accedere al trattamento previdenziale.
Web writer esperta, aiuto professionisti e imprenditori nella cura dei loro progetti di comunicazione online