La Legge di Stabilità presentata nei giorni scorsi dal Governo introdurrà delle novità riguardanti il regime dei minimi. Oltre al Tfr in busta paga, troviamo altri provvedimenti per i lavoratori italiani che mireranno ad agevolarli. Sul fronte delle Partite IVA è stato deciso di stanziare un fondo di circa 800 milioni di euro per quei lavoratori autonomi con reddito basso. Gli italiani che hanno la Partita IVA e guadagnano da 15.000 a 40.000 euro l’anno avranno accesso al regime di tassazione semplificato.
Questa categoria, che non ha potuto beneficiare del bonus di 80 euro in busta paga, è stata ricompensata con questa agevolazione. In realtà c’è da dire che l’aliquota è stata incrementata, o meglio uniformata, ma viene estesa la durata. Scopriamone meglio i dettagli. La tassazione al 5% introdotta nel 2011 per quei redditi fino a 30.000 euro l’anno verrà sostituita dall’1 gennaio 2015 dalla tassazione al 15%, estendendo la platea a tutti fino a 55.000 euro l’anno, con regime agevolato per quei contribuenti aventi reddito inferiore a 15.000 euro l’anno. La tassazione dei regimi minimi viene triplicata, ma la permanenza viene estesa a 10 anni, anziché 5 anni come accadeva in precedenza.
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