Nei giorni scorsi vi abbiamo parlato di un congelamento in commissione Giustizia al Senato per quanto riguarda i disegni di legge sulle misure di clemenza. La mancanza di accordo tra le forze politiche in Parlamento non permette di andare avanti, mentre la situazione nelle carceri italiane non accenna a migliorare.
Sembrano serviti a poco i provvedimenti approvati qualche mese fa dal Governo, visto che il numero dei detenuti in Italia rimane ancora troppo alto. Per questo motivo, il Consiglio dei Diritti Umani dell’ONU continua a monitorare la situazione italiana. Lunedì 27 ottobre 2014 potrebbe arrivare una nuova strigliata d’orecchie al nostro Paese, che sembra non trovare una giusta soluzione riguardo al sovraffollamento carcerario. Inoltre, sono sotto la lente di ingrandimento pure le questioni riguardanti i diritti degli immigrati e di coloro che chiedono asilo politico ed umanitario. Intanto, pure Papa Francesco si è espresso in merito alla giustizia italiana, condannando assolutamente l’ergastolo. Jorge Mario Bergoglio ha dichiarato che la pena di morte deve essere abolita, compreso l’ergastolo, definito dal Pontefice come una pena di morte “nascosta”.