Novità per il caso di Elena Ceste, la donna di 38 anni trovata morta sabato scorso dopo 9 mesi dalla scomparsa, avvenuta il 24 gennaio. Il ritrovamento del corpo era avvenuto sabato scorso e l’esame del DNA ha confermato che quello scheletro trovato in quella diga a solo 1 km da casa sua è quello della mamma di 4 figli. Ora le ultimissime notizie su Elena Ceste, parlano di un avviso di garanzia per il marito Michele Buoninconti, insomma il vigile del fuoco è indagato per omicidio e occultamento di cadavere.
Probabilmente gli inquirenti, anche dalla posizione del corpo che è stata trovato come adagiato, pensano che la povera donna sia stata uccisa. Stamattina gli inquirenti hanno notificato l’inizio delle indagini sul marito di Elena, Michele Buoninconti, 44 anni, in casa cerano anche i genitori della donna e la sorella. Da quello che si apprende, l’uomo dopo aver ricevto l’avviso di garanzia non è rimasto sorpreso, ma avrebbe semplicemente riferito che se l’assetava e che gli va bene cosi, purché si arrivi alla verità sulla fine della moglie. Da quello che si apprende, il corpo di Elena era nudo e vicino c’era anche una scatola di unghie di plastica. Il giorno della scomparsa, il marito disse di aver trovato a terra i vestiti della moglie.
Alcune persone l’avrebbero però visto il 24 gennaio proprio nella zona in cui è stato trovato il corpo. Secondo quanto emerso, Elena Ceste nata e cresciuta a Torino, viveva da 6 anni a Costigliole d’Asti, ma ancora non si era abituata a quella vita isolata. Era depressa e risulta che avesse su Facebook dei contatti con 3 uomini diversi, con cui forse si era anche incontrata. Uno è un ex compagno di scuola. Sembra che il marito fosse geloso e si era fissato che uno di questi uomini non la lasciava stare. Quello che sembra strano, è che Elena quel giorno lasciò a casa i vestiti e persino gli occhiali da visti, ma come è possibile che un miope possa andare un giro e fare 1 km a piedi senza occhiali?