Questa settimana è ricominciato l’esame dei quattro disegni di legge riguardanti i provvedimenti di amnistia e indulto in commissione Giustizia al Senato. In questi ultimi giorni si sono espressi molti esponenti politici sull’argomento, tra cui il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, e la segretaria dei Radicali Italiani, Rita Bernardini. Il ministro è stato interpellato sulla questione del sovraffollamento delle carceri italiane, con gli istituti di detenzione che non sembrano essere all’altezza della situazione.
A complicare certamente le cose sono le diverse vedute tra gli schieramenti politici, perciò trovare una soluzione sembra difficile. Andrea Orlando sottolinea ancora che per tentare di arginare l’emergenza carceraria bisognerebbe puntare su pene alternative alla detenzione, facendo in modo che il modello di reclusione non sia passivo come quello attuale. Di diverso avviso è Rita Bernardini, la quale reputa inutili i decreti finora approvati dal Governo. Lo svuota-carceri, che prevede risarcimenti e sconti di pena, non ha portato a buoni risultati, perciò, secondo la segretaria dei Radicali Italiani, bisognerebbe puntare ad indulto e amnistia per risolvere definitivamente la questione. Infine, sottolinea come il Governo dovrebbe riformare strutturalmente la giustizia italiana, dato che la situazione è drammatica.