La giornata di venerdì 14 novembre 2014 sarà caratterizzata da uno sciopero generale nazionale. I sindacati sono ormai da tempo sul piede di guerra e scenderanno in piazza nuovamente tra pochissimi giorni contro il Governo. Ad essere interessati sono sopratutto i settori dei trasporti e della scuola, ma la manifestazione coinvolgerà un po’ tutte le categorie pubbliche e private.
L’intera giornata vedrà a rischio i voli di EasyJet a causa dello sciopero degli assistenti di volo, mentre per 4 ore incroceranno le braccia i dipendenti di Alitalia; CUB e COBAS, tra l’altro, hanno indetto per tale giornata uno sciopero generale che andrà ad interessare anche i settori ferroviario, marittimo e aereo, senza contare quello del TPL.
In piazza scenderanno anche docenti e precari della scuola, che non sono assolutamente d’accordo contro il piano di riforma messo a punto dal Miur, senza dimenticare il Jobs Act e la Legge di Stabilità, che a quanto pare non raccolgono consensi fra la gente. A manifestare sarà anche la FIOM (Federazione Impiegati Operai Metallurgici), nonché i Quota 96 del comparto scolastico che chiedono provvedimenti in grandi di farli accedere alla pensione. Insomma, una giornata davvero calda, che coinvolgerà moltissime categorie, che hanno mal digerito tutte le novità presentate dal Governo Renzi.
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