Nella giornata di giovedì è stato approvato alla Camera il testo di riforma che riguarda la custodia cautelare. Il DdL passerà ora al Senato per un’ulteriore approvazione od eventuali modifiche. Il testo redatto andrà a modificare radicalmente la normativa per l’applicazione della misura cautelare, ma vediamo di cosa si tratta. L’obiettivo di questa riforma sarà quello di portare ad una riduzione della carcerazione preventiva, di cui ad oggi si fa grande abuso.
Per giungere all’approvazione in aula alla Camera sono state necessarie ben tre letture parlamentari. La misura metterà così la parola fine alle manette facili, non ci saranno più automatismi nell’applicazione e le motivazione delle ordinanze dei gip saranno obbligatorie e dovranno articolare. Questi i punti chiave del testo approvato alla Camera, che ora attendere il voto definitivo al Senato. Intanto, in commissione Giustizia si prosegue con la discussione dei quattro DdL su indulto e amnistia, di cui però non sembrano esserci novità. In commissione Affari costituzionali a Montecitorio, invece, sono stati presentati degli emendamenti al DdL Renzi-Boschi che propongono modifiche alle norme sulla concessione delle misure di clemenza.