Il mese di luglio sarà nerissimo per gli automobilisti. Oltre allo sciopero dei benzinai proclamato per i prossimi giorni, arrivano una raffica di aumenti per quanto riguarda i prezzi dei carburanti. La tensione politica in Egitto si è fatta sentire sul mercato petrolifero, con i costi di benzina e gasolio che sono schizzati alle stelle in Italia.
Le principali compagnie di carburante hanno fatto registrare dei rialzi, con picco fino a 1,845 euro al litro per la benzina. Eni, IP, Esso, Q8 e TotalErg hanno incrementato i prezzi dei carburanti mediamente di 1 centesimo di euro al litro. La media nazionale per la benzina è di 1,824 euro al litro, mentre la benzina costa 1,722 euro al litro. I prezzi più alti sono quelli di Eni (1,845 euro al litro), poi troviamo TotalErg (1,845 euro al litro), Q8 (1,837 euro al litro), Ip (1,830 euro al litro) ed Esso (1,822 euro al litro).
Per quanto riguarda il diesel, invece, il costo di Eni è pari a 1,734 euro al litro, così come quello di Q8, poi troviamo via via tutti gli altri.
Web writer esperta, aiuto professionisti e imprenditori nella cura dei loro progetti di comunicazione online