Domenica 27 ottobre 2013 torna l’ora solare che va a sostituire quella legale e ci farà dormire un’ora in più. Alle ore 3 del mattino le lancette andranno spostate un’ora indietro facendoci riposare di più il mattino seguente, ma con le giornate che andranno accorciandosi inesorabilmente.
Già alle 17 di pomeriggio sarà notte e le giornate saranno sempre più corte fino a dicembre, quando poi mano a mano tenderanno ad allungarsi fino a marzo in cui tornerà in voga l’ora legale.
L’ora solare si sposta generalmente di notte proprio per evitare caos durante le ore diurne, come ad esempio lo spostamento dei vari mezzi pubblici che potrebbero subire disordini se il cambio avvenisse nelle ore diurne o a tarda serata quando questi ancora circolano. L’ora legale rispetto a quella solare consente un notevole risparmio energetico potendo usufruire della luce naturale per più ore e quindi diminuendo il consumo di energia elettrica e facendo così risparmiare in sei mesi 90 milioni di euro. Un po’ come l’ora legale, quella solare può portare dei disturbi, perché se è vero che si dorme di più è anche vero che il cambio dell’ora può portare degli squilibri biologici che si risolvono in pochi giorni.