Un nuovo spettacolo astronomico sarà visibile nelle prossime settimane. La cometa di Natale, Ison, conosciuta anche con il nome di cometa del secolo, si sta avvicinando al Sole e, il prossimo 28 novembre potrebbe regalarci uno spettacolo sensazionale.
La NASA, però, sarebbe in allerta, con gli scienziati che sono preoccupati per la possibilità che alcuni detriti colpiscano la Terra, se la camera dovesse disintegrarsi con il calore del Sole. Ison sarà visibile maggiormente a cavallo tra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio. La cometa raggiungerà il Sole nelle prossime settimane, sfiorandolo e transitando a pochissimi milioni di chilometri da esso, acquistando così una lucentezza intessa, forse persino con magnitudine negativa e visibile a occhio nudo dall’emisfero boreale per un paio di mesi.
Si tratterà di una lucentezza che potremmo paragonare a quella della Luna piena e visibile anche di giorno. Ison, al momento viaggia ad una velocità di poco più di 76 mila Km/h e dista circa 600 milioni di Km dalla Terra. La NASA teme che quando sfiorerà il Sole, essa possa disintegrarsi, con i detriti (asteroidi o piccole comete) che potrebbero poi colpire il nostro pianete. Quelli più grandi sarebbero individuabili, ma un buon 10% di essi, quelli con diametro molto piccolo, potrebbero non essere individuati e quindi potrebbero entrare nella nostra atmosfera, cadendo al suolo e causando dei danni seri.