Sul tema delle pensioni è tornata a parlare Susanna Camusso della CGIL. Dopo le dichiarazioni di Carmelo Barbagallo della UIL, stavolta è toccato all’altra sigla sindacale italiane “richiamare” il Governo su un argomento decisamente scottante. L’esecutivo Renzi ha più volte fatto sapere che non appena saranno terminati i lavori sul Jobs Act si inizierà a parla di previdenza. I sindacati, dal canto loro, spingono affinché venga modificata l’attuale legge Fornero, che ha creato non pochi problemi agli italiani negli ultimi anni.
La CGIL ha fatto sapere di avere per le mani una proposta costruita assieme a CISL e UIL, ma vede una certa difficoltà da parte del Governo a riaprire il tema. Susanna Camusso chiede che vengano attuati dei cambiamenti sulla legge attualmente in vigore, che siano in grado di portare ad una flessibilità in uscita dal mondo del lavoro. Proprio sul tema della pensione anticipata sono diverse le proposte avanzate da più parti, tra cui la Quota 100, ma in molti casi verrebbero messi a rischio i conti pubblici, per questo motivo il Governo starebbe tentennando.
Certo è che per trovare fondi basterebbe tagliare le pensioni d’oro come proposto dal M5S, ma staremo a vedere se questo accadrà prima o poi. L’intervento della Camusso sul tema previdenziale ha riguardato anche il ricambio generazionale, con i lavoratori che sempre più a fatica riescono ad andare in pensione e sempre più giovani sono disoccupati. Qualora il Governo non si decida a modificare la legge Fornero, i sindacati torneranno a manifestare in tutta Italia.
Web writer esperta, aiuto professionisti e imprenditori nella cura dei loro progetti di comunicazione online