Kate e William hanno finalmente potuto stringere al cuore la loro seconda royal baby. Dopo il piccolo George a scorrazzare per i corridoi di Buckingam Palace (ovviamente tra qualche tempo) sarà la piccola Charlotte Elizabeth Diana. I nomi imposti alla bimba, com’è facile intuire, intendono omaggiare alcune gli avi della piccola: non servono spiegazioni né per Diana né tanto meno per Elizabeth, Charlotte invece sarebbe la variante femminile di Carlo, padre del principe William.
Nonostante il parto sia avvenuto appena qualche ora fa (quindi con un certo ritardo rispetto alla data prestabilita, lo scorso 25 aprile), Kate Middleton ha deciso di affrontare sin da subito l’orda di giornalisti e reporter assiepati davanti alle mura del St.Mary. La duchessa di Cambridge ha così chiamato in ospedale il suo parrucchiere di fiducia e, una volta sistemata la chioma e truccato il viso, ha indossato un vestitino poco aderente a fantasia fiorata, una giacchetta gialla e delle scarpe comode. Kate ha lasciato l’ospedale in compagnia di William e, ovviamente, della piccola Charlotte Elizabeth Diana.
La royal baby si piazza al quarto posto per quanto riguarda una futura possibilità di successione al trono. Alla morte della regina infatti lo scranno reale dovrebbe essere occupato da Carlo, successivamente da William, George, Charlotte e, quasi come ultima spiaggia, da Henry, lo scapestrato di Buckingam Palace.
Piccola curiosità: il ramo maggiore dei Windsor non vedeva la nascita di una femminuccia dall’epoca della principessa Margareth. Poche ore prima dell’arrivo della secondogenita di Kate e William, Carlo aveva confidato agli amici di sperare di una nipotina.