Lo scalo dell’aeroporto di Fiumicino è stato chiuso a causa di un incendio scoppiato sul ponte 3, quello dedicato agli scali provenienti dall’estero. Lo strano incidente sarebbe avvenuto nella notte tra ieri ed oggi e avrebbe condotto le autorità a prendere subito provvedimenti.
Il terminal 3 infatti è stato chiuso immediatamente dopo aver evacuato i passeggeri in attesa dei voli e sul posto si sono subito recati i Vigili del Fuoco. L’incendio intanto aveva raggiunto proporzioni considerevoli, tanto che le 15 squadre di pompieri chiamate ad intervenire sul posto non sono riuscite a vincere le fiamme prima delle 7 di stamattina.
Fortunatamente non si segnalano casi di morte o ferimenti, tre persone però sono state intossicate dalle esalazioni provenienti dallo scalo (si tratterebbe di turisti rimasti intrappolati nell’incendio e tratti in salvo appena in tempo dai Vigili del Fuoco).
In un primo momento la direzione dell’aeroporto di Fiumicino aveva annunciato all’utenza che il terminal 3 sarebbe stato riaperto soltanto nel primo pomeriggio di oggi, nelle ultime ore invece si è constatato che le condizioni generali della struttura sono tutto sommato atte a consentire una graduale riapertura in tempi più brevi.
Le strade e persino i percorsi ferroviari limitrofi all’aeroporto di Fiumicino sono stati per il momento chiusi o resi accessibili limitatamente. Ciò ha causato ovviamente dei danni generici alla viabilità romana.
Restano ancora ignote le cause dell’incendio divampato all’interno di un ristorante sito in quell’area dell’aeroporto o, secondo altre fonti, nel luogo in cui vengono custoditi i bagagli dei passeggeri in arrivo o partenza. Soltanto dopo accurate indagini sarà possibile conoscere ulteriori dettagli sulla vicenda.
