Matteo Salvini, leader della Lega è di certo un abile comunicatore, che oltre alle sue note felpe (con scritte varie) ha ben capito l’importanza di un sapiente uso dei social network, strumenti che, complice l’età, usa con una certa disinvoltura. Ma chi di social colpisce di social perisce. E’ ormai virale su Facebook e Twitter l’hashtag #gattinisusalvini, e il profilo del noto politico è stato praticamente sommerso da sue immagini piene di “pucciosi” micetti.
L’idea pare essere nata, un po’ per la rima, di certo “gattinisurenzi” o “gattinisugrillo” suonava meno bene, ma soprattutto per cercare di far passare un messaggio importante. Meno odio, meno polemiche, meno dichiarazioni forti e un po’ più di dolcezza, in questo caso rappresentata dagli inossidabili sovrani dei social, i gattini.
Se le dichiarazioni di Salvini non piacciono, ecco che la rete lo ricopre, virtualmente, di gattini. Il successo dell’iniziativa è enorme, e di certo verrà ricordata e studiata a lungo. Una nuova frontiera della comunicazione politica online è stata raggiunta.
