Il Nepal già duramente colpito dal terremoto, è tornato a tremare. Una nuova forte scossa (7.3 della scala Richter) ha colpito Kathmandu, 4 i morti già accertati.
Dopo la devastazione del 25 aprile, ora ecco una nuova difficile prova per la popolazione, anche perché alla prima scossa, ne sono seguite altre di minore intensità. Si tratta di un fenomeno ritenuto normale, ma questo certo non alleggerisce la situazione, e lo stato d’animo dei nepalesi. Oltre ai morti ci sarebbero poi, stando a fonti locali, decine di feriti, e alcuni edifici, già gravemente lesionati, si sarebbero ora letteralmente sbriciolati.
Il Nepal ha bisogno di aiuto, ma al momento tutte le attività sono bloccate, si resta col fiato sospeso. Una cooperante italiana che si trova nel Paese al confine con l’India, ha rilasciato alle agenzie di stampa la seguente dichiarazione: «Sono tutti in strada con il fiato sospeso in attesa che le scosse finiscano. I negozi stanno chiudendo e tutte le attività sono paralizzate».