E’ poco più che una teenager la protagonista della brutta avventura finita su tutti i giornali di cronaca nazionale; questa sarebbe stata scambiata per una prostituta e molestata da un passante. L’increscioso incidente è accaduto a Roma.
La ragazza, appena diciannovenne, è originaria di un paese straniero e si guadagna da vivere in Italia lavorando come cameriera. Alla fine del suo turno di lavoro, come ogni giorno, si è recata alla fermata dell’autobus dove ha pazientemente atteso l’arrivo dei mezzi pubblici. Purtroppo però ad arrivare sarebbe stato un uomo, chiaramente reduce da una grossa sbornia, il quale ha subito pensato che la giovane fosse in strada per esercitare il mestiere di prostituta.
Ha così chiesto esplicitamente alla vittima quale fosse il suo tariffario. La ragazza, comprensibilmente esterrefatta, ha dapprima tentato di spiegare all’uomo di non esercitare il mestiere, poi ne ha rifiutato le insistenti avances con sempre maggiore decisione. L’ubriaco allora le è saltato addosso e ha fatto in modo che la malcapitata non potesse più muoversi. A quel punto ha cominciato a palpeggiarla.
Proprio quando la situazione sembrava destinata a degenerare, per fortuna, dei conoscenti della giovane sono passati per caso da via Rocca Cencia, luogo del misfatto, e hanno salvato la cameriera da un probabile stupro. Contemporaneamente una signora nascosta alla stessa fermata dell’autobus a cui fino a qualche momento prima la vittima aspettava l’arrivo dei mezzi pubblici, ha pensato di allertare le forze dell’ordine che, giunte sul posto, hanno arrestato l’aggressore della ragazza. All’uomo è stato contestato il reato di violenza sessuale.
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