Dopo cene, pranzi, cinema, speed date, crociere per single e molto altro, ora arriva anche Breakfast Dating, una nuova moda che consiste nell’incontrare potenziali partner a colazione.
Se siete tra i tanti che la mattina faticano ad ingranare e che si svegliano con occhi gonfi, capelli scompigliati, farfugliando e sbavando, probabilmente questo nuovo modo di conoscere gente non fa al caso vostro, in caso contrario continuate a leggere.
Il breakfast dating è un classico appuntamento alla cieca, o blind date, solo che si svolge a colazione, con un’atmosfera che quindi è più informale rispetto ad una cena. Finiti cappuccino e cornetto, se ci si piace, magari si può prolungare l’appuntamento fino a pranzo, in caso contrario sarà molto facile inventare qualche scusa, tutti dopo colazione abbiamo delle commissioni da fare e qualche impegno al quale non possiamo sottrarci, o almeno è facile farlo credere alla persona che abbiamo davanti.
Inizialmente il breakfast dating è stato accolto con grande entusiasmo, ma attualmente pare già un po’ ridimensionato come fenomeno. È comunque innegabile che presenti alcuni vantaggi, rispetto ad altre tipologie di appuntamento al buio. Di mattina, in genere, si hanno più energie, e si è maggiormente disposti ad affrontare nuove sfide con la giusta grinta.
Di solito la mattina siamo più fiduciosi e meno ansiosi, e comunque, anche se l’appuntamento fosse un fiasco clamoroso, avremo poi tutta la giornata e la serata per rifarci.
Per favorire il breakfast dating a San Francisco è nata anche una piattaforma dedicata, che si chiama “500 Brunches”, attraverso la quale si organizzano incontri mattutini tra sconosciuti, che voglio fare nuove amicizie, o magari trovare l’anima gemella.
L’idea che ha mosso la fondatrice, Julie Krafchick, è semplice: le persone si incontrano di continuo online, ad esempio sui maggiori social network, ma spesso non hanno un luogo fisico nel quale approfondire la conoscenza e scoprire se realmente si piacciono.
Questa moda ha preso piede anche in Francia con “Les Petits Déjeuners Networking”, in Scozia con “Sunday Brunch Club” e si sta affacciando anche da noi in Italia, con alcuni esperimenti di Nescafé e ScuolaZoo.
Incontrarsi per colazione, oltre che essere di tendenza, è come detto un modo meno impegnativo e stressante, di affrontare un blind date, voi che ne pensate?
