Ancora tensione e terrore in Turchia, questa volta l’obbiettivo dei terroristi è stata una fermata del bus di Istanbul, la capitale del paese.
Alla fermata è esplosa un’autobomba, parcheggiata nelle vicinanze, nella centralissima piazza Beyazit, tra l’università e il gran bazar.
La deflagrazione dell’ordigno ha causato 11 morti, di cui 7 agenti e 36 feriti, dei quali 3 attualmente ricoverati in gravi condizioni.
Dopo l’esplosione pare si siano sentiti anche degli spari. Le immagini trasmesse dalle tv locali hanno mostrato agenti che ispezionavano la scena dell’attacco per scongiurare la presenza di altri ordigni.
L’autobomba è stata fatta esplodere attorno alle 8:30 e probabilmente l’obbiettivo era quello di mettere in ginocchio il turismo in città, visto che la zona colpita è una tra le più frequentate da stranieri, anche per la presenza di importanti alberghi e della fermata della metropolitana Vezneciler, ora chiusa per motivi di sicurezza.
Redazione Rete24