Richard Gere ha scelto la mensa della Comunità di Sant’Egidio a Roma per presentare il suo nuovo film «Gli invisibili», nelle sale dal 15 giugno, in cui interpreta un senza tetto.
Si tratta di una pellicola di denuncia, che racconta una realtà spesso drammatica, che la maggioranza delle persone preferisce far finta di non vedere.
Tra i momenti più commoventi dell’incontro tra il divo americano e i barboni della capitale c’è stata una domanda di un’anziana senzatetto su cosa pensasse il Dalai Lama dei poveri che vivono ai margini della società.
Il Dalai Lama è il maestro spirituale di Gere, l’attore ha iniziato a rispondere, ma poco dopo s’è interrotto per la commozione.
Oltre ad aver raccontato di come ha capito la vita degli homeless interpretandone uno, Gere non s’è risparmiato neanche una stoccata al candidato repubblicano, affermando che con Donald Trump rischia tutta l’America.
Redazione Rete24