Una galleria d’arte veneziana è alla ricerca di 108 artisti (senza limiti geografici, di età o stile) che contribuiscano a creare una comunità, un dialogo, un confronto, atto a sviluppare un metodo replicabile che permetta a loro e ad altri, di vivere della propria arte.
Dopo una prima fase, che si è concretizzata in una mostra collettiva, ora Alla ricerca del 108 è protagonista di una rinascita.
Il nuovo progetto prevede lo sviluppo di una piattaforma web che permetta, integrandosi con i più noti social network e altri strumenti, di dare massima visibilità agli artisti aderenti e alle loro opere.
L’offerta di servizi agli artisti prevede poi l’organizzazione di mostre collettive e personali e un supporto per la comunicazione e valorizzazione del loro lavoro, oltre a formazione su varie tematiche.
Perché “Alla ricerca del 108”?
Nella tradizione Jain si crede ci siano 108 virtù. 108 sono le divinità induiste e i grani del Mala. Ci sono sono 108 tipi di meditazione, 108 sentieri che conducono a Dio, 108 forme di danze tradizionali indiane.
La presenza esoterica del numero 108 può essere vista in varie pratiche spirituali e teorie.
Redazione Rete24