Sono finite, decisamente a sorpresa, sotto sequestro conservativo ben 27 opere del famoso e misterioso street artist Banksy, che erano state esposte in una mostra a Lecce, negli spazi delle mura urbiche dal 20 giugno al 30 settembre scorsi.
Mediafarm srl, società affidataria del Comune, vanta un credito di 43mila euro nei confronti della A&M cultural consulting srl che ha organizzato e curato l’esposizione.
La controversia tra le due società è sorta perchè A&M non avrebbe versato a Mediafarm come pattuito, la parte degli incassi necessaria a coprire le spese di funzionamento della mostra.
L’udienza per la conferma o modifica del provvedimento è stata fissata al 29 novembre prossimo. Nel provvedimento a firma del giudice Andrea Postiglione della sezione XVII del Tribunale di Roma si legge che la società leccese Mediafarm evidenzia che «le opere esposte rappresentano l’unico bene della A&M essendo la stessa una società di nuova costituzione, con un capitale versato di appena 2.500 euro».
Redazione Rete24