Sembra calato il silenzio sulla vicenda di Yara Gambirasio, la 13enne di Brembate Sopra uccisa il 26 novembre 2010. Da tre anni la famiglia di Yara chiede giustizia e nonostante le tante piste e gli indizi, ancora l’assassino della ragazzina è libero.
Gli inquirenti continuano a seguire la pista che porterebbe a Ignoto 1, il figlio illegittimo di Giuseppe Guerinoni, un autista di Gorno morto nel 1999. Secondo la polizia, l’uomo avrebbe avuto un figlio mai conosciuto da una relazione giovanile avvenuta più o meno negli anni ’60, quando il Guerinoni non era ancora sposato.
Quel figlio, secondo gli inquirenti, sarebbe il killer di Yara, ma più di questo non si sa. Il Giornale di Bergamo, ha appena divulgato la notizia di una nuova lettera anonima arrivata nella redazione del quotidiano bergamasco, in cui il mittente invita la polizia a indagare nell’ambiente della palestra. Yara infatti aveva la passione della ginnastica ritmica ed era li che andava spesso ad allenarsi.
Era stata li la sera della sua morte e proprio tornando dalla palestra fu rapita. Dunque le possibilità che c’entri qualcuno che frequentava o seguiva la ragazzina in palestra ci sono, ma come tante altre piste che si seguono da 3 anni. La lettera arrivata al Giornale di Bergamo è stata spedita da Milano Roserio e ora la lettera è nelle mani degli inquirenti.