Ogni anno fra i regali di Natale non manca il classico cesto natalizio. Sono sempre di più gli italiani che al posto di regalare un libro, una sciarpa e quant’altro, optano per un cesto che oltre ad essere agroalimentare, può essere anche biologico, equosolidale, fatto a mano e persino acquistato online.
Fra le tante idee per cesti natalizi troviamo quelle di Altromercato, l’organizzazione italiana del commercio equo e solidale, che ha l’obiettivo di importare prodotti che provengono principalmente da America Latina, Asia e Africa; all’insegna del sociale sono anche i cesti di Natale proposti da Libera, l’organizzazione contro le mafie che offre una serie di prodotti alimentari di piccoli artiginiani della Sicilia.
Per coloro che sono alla ricerca di un cesto natalizio biologico, invece, troviamo il portale Bioexpress, che propone prodotti a chilometro zero coltivati senza l’utilizzo della chimica; che dire poi del mercato agricolo online Cortilia, che mette in contatto produttori e consumatori non solo di frutta e verdura, ma anche di salumi, latticini e pane. Restando in tema 2.0, infine, troviamo Tacatì, la piattaforma e-commerce che permette di fare la spesa online, compresi i cesti natalizi, e la Boutique Food Italy, il portale dedicato alle eccellenze regionali.
Redattrice con pluriennale esperienza maturata con varie testate giornalistiche e portali specializzati in economia e altre tematiche.