Roberta Ragusa è stata cremata? A due anni dalla scomparsa della 45enne di San Giuliano Terme, le ipotesi sulle sorti della donna rimangono appese alle scene più inaspettate. Entro maggio gli inquirenti dovranno decidere se rinviare a giudizio Antonio Logli, 50 anni, il marito di Roberta unico indagato per omicidio e occultamento di cadavere e con lui per favoreggiamento il padre Valdemaro e l’amante Sara Calzolaio di 29 anni. L’ultima ipotesi sconcertante è quella della cremazione, infatti il corpo di Roberta non si trova da nessuna parte, da quel 14 gennaio del 2012 quando la donna sparì di notte dalla sua villetta di Gello.
Tante ipotesi si sono seguite in questi due anni, molte sensitive hanno anche sognato il corpo di Roberta nascosto tra boschi e canali, ma ancora è introvabile. Ecco perché la criminologa Immacolata Giuliani sostiene che Roberta potrebbe essere stata cremata e fatta sparire per sempre. Secondo questa tesi, avvalorata anche dai cari di Roberta, la 45enne quella sera avrebbe scoperto che l’amante del marito era Sara Calzolaio, la sua fidata segretaria e anche amica e baby sitter dei figli.
Roberta dunque potrebbe essere stata uccisa e poi cremata per occultarne il cadavere. Infatti il giorno dopo la sua sparizione Logli andò al cimitero di Orizignano per cercare Roberta e parcheggiò l’auto fuori dove rimase parecchio tempo sostenendo poi che l’auto era gusta e per questo si fece accompagnare a casa da un amico, ma non fu mai provato quel guasto. Inoltre Logli essendo dipendente della società di servizi del Comune di San Giuliano Terme, aveva libero accesso ai cimiteri della zona.
