E’ risaputo almeno alla maggior parte degli italiani che dal 1 gennaio 2014 non è più consentito pagare un fitto di locazione di un’abitazione con denaro contante ma solo attraverso mezzi idonei, il tutto per evitare o comunque limitare il fenomeno dell’evasione fiscale derivante dagli affitti in nero. Il canone di locazione dovrà essere obbligatoriamente pagato con mezzi che ne consentano la tracciabilità indipendentemente dall’importo del canone stesso.
La norma è ormai assodata, ma non tutti conoscono i rischi che corrono nel caso violino tale norma, tantomeno sono a conoscenza delle sanzioni a cui vanno incontro. Le sanzioni previste sono quelle dell’antiriciclagio e vanno da un minimo dell’1% ad un massimo del 40% della somma corrisposta. Saranno sanzionate entrambe le parti e si rischia una sanzione di 3000 euro. La norma è valida solo per le abitazioni e tutte le pertinenze mentre ne sono di fatto esclusi gli alloggi di edilizia pubblica, uffici ecc. Il metodo di pagamento e la sua scelta sono a discrezione dei locatari purchè siano tracciabili.