Secondo le disposizioni contenute nell’articolo 11-bis del dl 102/2013 il sogno di una pensione anticipata, resa impossibile dalla riforma Fornero, non è poi così lontano. Il Dl stabilisce che possono accedere al trattamento pensionistico i lavoratori pubblici e privati (max 2500 unità) che nel 2011 erano in congedo straordinario, cioè hanno usufruito di permessi per assistere i parenti disabili o dei tre giorni al mese previsti dalla legge 104/1992. Per requisiti preesistenti ci si riferisce alla quota 96: 60 anni minimo di età. 36 anni di contribuzione o 61 anni di età e 35 di contribuzione.
Tali condizioni sono state abolite dalla legge Fornero ma adesso consentiranno comunque di accedere al trattamento pensionistico a paritre dal 1 settembre 2014 (requisiti maturati entro il 27 dicembre 2014).I posti totali a disposizione messi dallo stato sono 2500 quindi probabilmente un 15/20% saranno destinati al comparto scolastico. Per gli interessati le domande vanno inoltrate alle direzioni territoriali del Ministero del lavoro secondo le modalità della circolare 44 del 12 novembre 2013 entro il 26 febbraio 2014.