Il mese di marzo si aprirà con alcuni scioperi che interesseranno il settore dei trasporti pubblici. Avremo numerose agitazioni sindacali che riguarderanno il personale di diverse aziende che operano nel settore aereo, ferroviario e del TPL. Il primo sciopero in programma sarà quello indetto da ORSA Autoferro TPL che riguarderà il personale addetto al trasporto pubblico locale nella giornata del 5 marzo 2014; questa agitazione avrà durata di 24 ore con modalità territoriali ed è escluso l’intero bacino regionale della Toscana.
Il 7 marzo 2014 sarà una giornata nera per quanto riguarda il settore aereo, con lo sciopero degli assistenti di volo EasyJet aderenti ad AVIA, nonché quello del personale navigante di Meridiana Fly aderente ad APM; entrambi gli scioperi avranno durata di 24 ore. Incroceranno le braccia anche i dipendenti di SEA e SEA Handling degli aeroporti di Milano Malpensa e Linate aderenti a USB Lavoro Privato, CUB Trasporti e ADL, così come il personale di Techno Sky per 4 ore dalle 12:30 alle 16:30 e i lavoratori del comparto aereo, aeroportuale ed indotto degli aeroporti per 24 ore.
Nella giornata del 14 marzo 2015 toccherà al settore ferroviario con lo sciopero di 8 ore (9:00-17:00) del personale addetto alla circolazione e alla manutenzione dei treni di Trenitalia, RFI, Trenord ed Italo NTV, mentre dalle 16:00 alle 17:00 incroceranno le braccia i dipendenti delle aziende di trasporto ferroviario, incluso Cargo. I mezzi pubblici si fermeranno poi il 19 marzo 2014 con l’agitazione indetta da FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, UGL FNA e FAISA-CISAL della durata di 24 ore con modalità territoriali, mentre il 23 marzo 2014 toccherà al personale di ENAV aderente ad ANPCAT scioperare per 4 ore (13:0-17:00) e agli assistendo di volo di EasyJet, per 4 pre dalle 10:00 alle 14:00, aderenti a FILT-CGIL e FIT-CISL.
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