Il 16 giugno 2014 sarà il termine ultimo per pagare alcune tasse. I contribuenti sono alle prese in questi giorni con la compilazione dei vari modelli per il versamento delle imposte, fra cui troviamo Imu e Tasi. Per quanto riguarda la prima, quest’anno non tutti dovranno pagarla, ma andiamo a vedere chi è interessato e soprattutto i dettagli relativi al pagamento.
L’Imu riguarderà solamente le seconde case, ma ci sono alcune tipologie di prime case per cui bisognerà pagare l’imposta. Si tratta di quegli immobili di lusso, che non sono esenti dal pagamento come le altre abitazioni principali. Per effettuare il calcolo bisogna prima di tutto ricavare la rendita catastale rivalutata del 5%, dopodiché bisogna moltiplicare il valore per il coefficiente e calcolare l’imposta relativa all’aliquota deliberata dal Comune. Nel caso non ci sia stata la delibera, bisogna utilizzare l’aliquota dell’anno scorso. L’importo che si ottiene va suddiviso in due rate, dato che l’acconto va versato a giugno ed il saldo bisogna pagarlo a dicembre.
Per quanto riguarda i codici tributo da inserire all’interno del modello F24, infine, troviamo 3912 per gli immobili principale e relative pertinenze, 3918 per gli immobili diversi dalla prima casa, 3913 per i fabbricati rurali ad uso strumentale, 3914 per i terreni, 3916 per le aree fabbricabili, 3925 per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D e 3930 per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D (incremento Comune).
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