In questi giorni al Governo si stanno discutendo le questioni relative alla riforma delle pensioni. Dopo aver visto le novità riguardanti la pubblica amministrazione, quest’oggi andiamo a scoprire quali sono i requisiti per le donne che permetteranno di andare in pensione. Per poter lasciare il mondo lavorativo e godersi la pensione, le lavoratrici del pubblico impiego e del settore privato hanno bisogno di raggiungere una certa età ed un certo numero di anni di contributi.
Per quanto riguarda la pensione anticipata nel 2014 e nel 2015, bisogna aver maturato 41 anni e 6 mesi di contributi, ovvero un anno in meno rispetto agli uomini. Per questa pensione che in precedenza veniva chiamata di anzianità, si è più volte parlato di un adeguamento tra uomini e donne, ma il Governo rassicura che non verranno innalzati i requisiti per le lavoratrici.
Per quanto riguarda la pensione di vecchiaia nel 2014 e nel 2015, le donne del pubblico impiego devono avere 66 anni e 3 mesi, così come gli uomini, mentre le lavoratrici autonome devono avere 64 anni e 9 mesi; infine, le lavoratrici dipendenti hanno modo di andare in pensione a 63 anni e 9 mesi. Ricordiamo, poi, che sono necessari almeno 20 anni di contributi. Negli anni a seguire, invece, saranno diversi i requisiti che prevederanno un’età maggiore.
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