Il mese di luglio sarà cruciale per quanto riguarda il pagamento delle tasse. Entro pochi giorni scadranno diverse imposte importanti, ma andiamo a scoprire tutte le scadenze fiscali. Entro il 16 luglio si potrà ancora pagare in ritardo Tasi e Imu senza dover incappare in sanzioni, proprio come annunciato nelle settimane scorse dal MEF.
Dopo aver versato l’acconto Irpef per il 2014 e il saldo relativo all’anno precedente, si dovranno versare i contributi Inps al personale dipendente il 16 luglio, nonché gestioni separate con modello F24, senza dimenticare le ritenute sui dividendi relativi al secondo trimestre. Inoltre, per quanto riguarda il fronte Equitalia, ci sono due importanti novità per questo mese. La rateizzazione dei debiti potrà essere richiesta all’Agenzia delle Entrate, tramite apposita domanda, entro e non oltre il 31 luglio, con gli stessi requisiti fissati per la proroga del 31 giugno scorso. La rateizzazione massima è di 72 rate per una durata non superiore a 6 anni, per i debiti antecedenti al 22 giugno dell’anno scorso. Per gli importi inferiori a 2.000 euro, invece, è stato annunciato lo stop dell’invio delle cartelle esattoriali.
