Il nuovo anno scolastico potrebbe portare delle novità per quanto riguarda le assunzioni di docenti e personale Ata. Stando al piano messo a punto dal Miur, ci sarebbero i presupposti per procedere all’assunzione di 32 mila e 500 posti all’interno della pubblica istruzione.
A partire da settembre, infatti, potrebbe scattare l’assunzione di 15 mila insegnanti, oltre a 13 mila docenti di sostegno e 4 mila e 500 Ata. All’interno del piano del Ministero dell’Istruzione si parla dell’immissione in ruolo che prosegue la linea dell’ex ministro Maria Chiara Carrozza. Stando ai numeri, entro il 2016, dovrebbero essere assunti nella scuola pubblica ben 85 mila dipendenti tra docenti e personale Ata, trovando così una soluzione definitiva a molti precari in cerca di stabilità ormai da diverso tempo. Il Miur, assumerebbe nuovo personale scolastico con il metodo del 50 e 50, pescando dalle graduatorie ad esaurimento e dai vincitori dei concorsi pubblici, con in quest’ultimo caso, partendo dal concorso a cattedre del 2012, che vanta ancora 8 mila docenti senza posto fisso. Ai 32 mila e 500 nuovi posti, infine, potrebbero aggiungersene altri 4 mila, che saranno lasciati dai Quota 96 che potrebbero andare in pensione proprio da settembre.