Tra i tanti aspetti della riforma della pensione che si stanno discutendo in Parlamento c’è quello che riguarda la proroga dell’opzione contributivo donne. Nel DdL delega per la riforma della Pubblica Amministrazione si è deciso di inserire questo punto fondamentale che va a modificare il sistema pensionistico.
Ricordiamo, che l’opzione contributivo donne prevede che le lavoratrici, sia del settore pubblico che privato, possano andare in pensione anticipata fino al 31 dicembre 2015, purché ci siano determinati requisiti: 57 anni di età per le lavoratrici dipendenti e 58 anni di età per le lavoratrici autonome, in entrambi i casi con 35 anni anni di contributi.
La proroga dell’opzione contributivo donne estende la possibilità di andare anticipatamente in pensione fino al 31 dicembre 2018; inoltre, è stata estesa anche agli uomini. In questo caso, i requisiti sono di 57 anni e 7 mesi di età per i lavoratori dipendenti e 58 anni e 7 mesi per i lavoratori autonomi, in entrambi i casi con 35 anni di contributi.
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